Recentemente il cavallo ricopre sempre di più il ruolo di animale da compagnia, piuttosto che di atleta. Questo legame che si viene a creare tra cavallo e proprietario può però portare ad una sottovalutazione delle condizioni di salute dell’animale. Alcuni studi hanno dimostrato la difficoltà dei proprietari di interpretare oggettivamente e correttamente la condizione del proprio cavallo.
Argomento molto importante è la condizione di sovrappeso e obesità che nella fattrice, spesso, non viene capita e quindi trattata nel migliore dei modi.
Questa condizione riveste una sempre maggiore attenzione da parte del mondo della ricerca scientifica.
Lo stato corporeo nel cavallo viene misurato secondo una griglia che attesta come obeso l’animale con indice di BCS (una scala per classificare la condizione corporea del cavallo che va da 1 a 9) superiore a 7 (quindi 8 e 9), quando il BCS ideale di una fattrice dovrebbe essere 6. Secondo recenti studi i puledri nati da fattrici obese nel periparto ne risentirebbero fino ai 6 mesi d’età. Sarebbero più insulino-resistenti e soprattutto molti di loro sarebbero colpiti da osteocondrosi (fino al 54%) rispetto ai puledri nati da fattrici con corretta condizione corporea (10%).
Gli studi dimostrano che fattrici obese affrontano gestazioni più complicate e partoriscono puledri più pesanti rispetto a quelli che nascono da fattrici non obese, con conseguente semplificazione della gestazione e del parto.
La condizione delle fattrici può pertanto influenzare lo stato di salute del puledro nel lungo periodo.
Il fatto di alimentare in modo corretto la tua fattrice, permetterà di ottenere un puledro sano, vitale e con un sistema immunitario adeguato. Inoltre la fattrice sarà nelle migliori condizioni per produrre abbastanza latte per nutrire il puledro e per tornare in “calore” il prima possibile. Alla corretta alimentazione è necessario abbinare un’adeguata attività fisica.
Per affrontare nel modo corretto questa condizione è fondamentale farsi seguire da un professionista della nutrizione che svolge un ruolo tecnico di supporto.
Un po’ di attenzione può impedire alla fattrice di incorrere nell’obesità, utilizzando i giusti alimenti.
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