Ogni cavallo è unico: genetica, salute, ambiente, addestramento e alimentazione possono influenzarne notevolmente il comportamento.
L’alimentazione ha un ruolo importante anche nei livelli di energia. Inserire nella razione fonti che rilasciano energia più rapidamente può talvolta aiutare un cavallo “pigro” o poco reattivo. Le principali fonti energetiche sono fibre, cereali amidacei e grassi, che però vengono digeriti e metabolizzati in modi diversi, con effetti differenti sul comportamento e sulla performance.
Carboidrati (zuccheri e amidi dei cereali come mais, orzo, grano e avena) vengono digeriti nel duodeno e forniscono, nella maggior parte dei casi, energia immediata ma non sostenuta nel lungo periodo. Risulta molto importante però valutare la fonte dei carboidrati stessi, in quanto quelli precotti come gli estrusi Cortal Horse risultano essere molto più digeribili e non creano disbiosi livello intestinale.
Le fibre (fieno, pascolo, polpa di barbabietola, pellet fibrosi) costituiscono la base della dieta: fermentano lentamente nell’intestino crasso, producendo acidi grassi volatili che rilasciano energia in modo graduale e costante, senza picchi di glicemia.
Grassi e oli forniscono invece una “energia fredda”: vengono metabolizzati più lentamente e sono ideali per sostenere la resistenza. In ogni caso, il foraggio di qualità e un buon bilanciatore minerale-vitaminico devono rimanere al centro della dieta, con una quota di cereali preferibilmente precotti, come i nostri estrusi, che limitano al massimo i problemi intestinali.
Un altro aspetto da non trascurare è l’apporto di elettroliti: uno squilibrio può tradursi in stanchezza e scarso recupero. Soprattutto in caso di sudorazione abbondante va previsto un supplemento specifico di elettroliti per mantenere idratazione e equilibrio dei fluidi. Cortal Horse a questo proposito offre Salivit, che contiene citrato di sodio e di potassio, lattato di calcio, vitamina E, vitamina C e glicina per un recupero completo.
In conclusione, per cavalli tendenzialmente letargici, un programma alimentare equilibrato dovrebbe partire da un foraggio di qualità, un mangime energetico per coprire i fabbisogni di energia e di nutrienti in generale e, al bisogno, un’integrazione di elettroliti come detto precedentemente.
