Quando si analizza l’etichetta di un mangime o di un integratore per cavalli, è fondamentale ricordare che tutti gli additivi devono essere espressi per chilogrammo di prodotto: vitamine, oligoelementi, aminoacidi e qualunque altra sostanza funzionale. Questo è un requisito normativo (Reg. CE 767/2009) e significa che il valore riportato non rappresenta automaticamente ciò che il cavallo assume ogni giorno, ma solo la concentrazione del nutriente in 1 kg di quel prodotto.
Per sapere quanta integrazione stiamo realmente fornendo, bisogna quindi fare un passaggio in più: moltiplicare la quantità di additivo espressa in mg/kg per i kg di prodotto effettivamente somministrati al giorno.
Un esempio pratico:
Se sul cartellino è indicata vitamina E: 460 mg/kg e il cavallo consuma 4 kg di mangime al giorno, l’apporto reale sarà:
460 × 4 = 1.840 mg di vitamina E al giorno.
Questo approccio funziona particolarmente bene per confrontare mangimi della stessa categoria, perché di solito le quantità giornaliere consigliate sono simili. Le differenze diventano invece più marcate quando si parla di integratori o supplementi, dove la quantità giornaliera può cambiare molto tra un prodotto e l’altro in funzione della formulazione scelta dall’azienda.
Prendiamo un esempio concreto.
Il nostro nuovo pre-workout EasyBOOST contiene 14.700 mg/kg di lisina e si somministra a 1,5 kg al giorno.
Un altro prodotto (B) con funzione simile riporta in cartellino 20.000 mg/kg di lisina, ma dev’essere somministrato a 200 g (0,2 kg) al giorno.
A prima vista quest’ultimo sembrerebbe più ricco in lisina del primo. In realtà, rapportando il dato alla quantità realmente assunta, il quadro cambia radicalmente:
EasyBOOST: 14.700 × 1,5 = 22.050 mg/giorno
Prodotto B: 20.000 × 0,2 = 4.000 mg/giorno
Il risultato è chiaro: la quantità realmente ingerita con EasyBOOST è oltre cinque volte superiore, nonostante il valore dichiarato in mg/kg dell’altro integratore sia più alto.
Questo passaggio si rivela quindi indispensabile!
Le normative di etichettatura impongono di dichiarare gli additivi per kg di prodotto, non per quantità giornaliera. Per questo motivo, confrontare le integrazioni “a colpo d’occhio” può portare a valutazioni fuorvianti: un valore più alto sull’etichetta non significa automaticamente un maggior apporto per il cavallo e l’unico confronto realmente corretto è quello che considera i milligrammi ingeriti al giorno, calcolati sulla quantità effettiva di prodotto somministrato.